Sindaco Grando, se il mondo assomiglia a te…… ti dedicheremo un mezzo busto
Sono passati due mesi da quando Branduardi ci ha dato qualche indicazione su come interpretare l’atteggiamento del sindaco Grando circa la distruzione del Parco degli Angeli che ha visto coinvolta la sua ex assessora alle Politiche Sociali.Ma lui se ne sta zitto nonostante che lo abbiamo invitato in ogni modo (pec indirizzate a lui e a tutto il Consiglio Comunale, articoli sui giornali locali, pubblicazioni su facebook) a far sentire la sua voce.
Niente da fare, a Ladispoli – città per cantare – ci saremmo accontentati anche di un ritornello ma a quanto pare ci sono argomenti che a trattarli….. ci si scotta.
Pazienza, però a consolarci ecco i Pooh con un significativo remake che dedichiamo al silente primo cittadino:
“Se il mondo assomiglia a te
siamo in pericolo
non nasce più la primavera
e fra giostrine e pacchetti
siamo tutti in pericolo.
Fuori la testa che tutto si aggiusta
se il mondo assomiglia a te
che non hai proprio parole
che ci metti un secolo a capire
da che parte sta la sincerità…..”
Ci fermiamo qui, un secolo certamente non è passato ma lo avrà capito il sindaco Grando quanto erano sincere le persone che mentre distruggevano il Parco degli Angeli gli dicevano che era tutto a posto?
Non pensiamo che sia stupido ma il suo silenzio non è una intelligente determinazione.
Potrebbe anche bastare un “ci sono indagini in corso” e allora la sua posizione potrebbe essere considerata accettabile.
Beh, se preferisce così….. non possiamo costringerlo a cantare ma non da certo uno bello spettacolo.
Vabbè fra qualche anno gli dedicheremo un mezzobusto a Porto Pidocchio e sotto una lapide con dedica: “Ladispoli ultimo approdo di chi annego’ sommerso dai suoi errori annaspando in silenzio”.
