QUELLO CHE NON C’È È MEGLIO NON CITARLO LO AVRÀ CAPITO L’ASSESSORA CORDESCHI E COSA NE PENSA IL SINDACO GRANDO?

Dopo aver visto bollare dal Sindaco Grando come fake new la verace notizia di un suo intervento nei confronti del Prof. Agresti e dopo avergli chiesto, fin ora inutilmente, di prendere posizione sul deleterio interessamento della sua Assessore alle Politiche Sociali per le attività demolitorie del Parco degli Angeli condotte in dispregio delle Ordinanze del Tribunale di Civitavecchia, mi sorge spontaneo di domandargli una cosa semplice e che non richiede molto tempo per una risposta.

L’Assessora (il titolo pare che sia essenziale per lei) Cordeschi durante la trasmissione radiofonica di sabato scorso su Centro Mare Radio ha più volte citato, senza essere in grado di fornire alcun elemento al riguardo perché inesistente, una sentenza concernente la proprietà dei beni asportati dal Parco degli Angeli.

La predetta pubblica funzionaria ha detto che tale sentenza, mentre lei la citava senza fornire alcun elemento di dettaglio, si trovava sulla sua scrivania in ufficio.

Non credo che servisse una spedizione alla Indiana Jones per rinvenirla ma è ovvio che nessuno è andato a cercare quello che si sapeva che non esisteva e che è stato inventato forse pensando che i cittadini di Ladispoli si possono bere ogni sciocchezza se propinata da chi enfatizza e declama il suo ruolo di funzionario pubblico.

E allora, senza troppi giri di parole, ci dica il Sindaco Grando qualcosa sull’evidente falsa notizia data dalla Assessora Cordeschi e quantomeno se ritiene che sia stato opportuno il suo diretto interessamento per le opere demolitorie del Parco degli Angeli che la stessa ha affermato di aver seguito fin dal primo momento.

Quanto alla liceità di tale attività, portata avanti da chi riveste la qualifica di Pubblico Ufficiale laddove si presenti nella funzione ricoperta, ovviamente le spiegazioni saranno date il altra sede.

Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus