Chiariamo a Grando che chi si ripropone per la guida di una città deve avere il coraggio di metterci la faccia
E non deve avere scheletri negli armadi.
Ce n’è uno che urla caro Sindaco Grando, hai paura che se esce ti porta via?
Sono due anni che ti stiamo chiedendo di chiarire la tua posizione in ordine alla presenza dell’allora assessora alle politiche sociali Lucia Cordeschi mentre si distruggeva il Parco degli Angeli in violazione delle ordinanze del Tribunale di Civitavecchia.
Era il 25 settembre del 2019, la Cordeschi si qualifico’ ai Carabinieri con detta carica adducendo, ed in seguito lo ha anche confermato in una diretta radio, che era in corso un’operazione istituzionale.
Quale operazione sindaco Grando?
Quella di deturpare il Comune di Cerveteri distruggendo una struttura per disabili per recuperare materiali da utilizzare per l’edificazione di una similare nel Comune di Ladispoli?
Si è trattata di politica predatoria o di una vendetta verso il Sindaco che ti aveva portato via Jovanotti?
Politica dei dispetti in danno di inermi ragazzi disabili? O cos’altro?
Sindaco Grando hai opposto un silenzio ripugnante alle richieste di chiarimenti che costantemente ti abbiamo rivolto.
Chi si ripropone per la guida della città non può avere di queste ombre che si allungano dalla sua figura.
In campagna elettorale si parla ai cittadini e ci si confronta sulle questioni di interesse comune, sindaco Grando ce l’hai il coraggio di confrontarti pubblicamente su quello che è stato fatto sotto i tuoi occhi e forse con la tua complicità?
Certe immagini fanno ancora rabbrividire e certe ombre inseguono per sempre.
I cittadini stanno a guardare ed io ti sto ad aspettare.
Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus